ChatGPT debutta nei viaggi: l’esperimento di Expedia
6 Aprile 2023Expedia integra un plugin di ChatGPT nella propria applicazione: basato sull’intelligenza artificiale, interagisce con l’utente durante la pianificazione del viaggio. Con la promessa, di migliorarne l’esperienza.
Expedia, il futuro è già qui
Una nuova era di internet, dominata dall’intelligenza artificiale, è agli albori. Un domani non troppo lontano, con l’AI gli utenti gestiranno l’intera organizzazione del viaggio: dalla prenotazione del volo a quella dell’hotel, dall’organizzare dell’itinerario alla prenotazione, fino ai pagamenti.
Ha mosso per prima i passi in questa direzione Expedia, che ha integrato in app ChatGPT: un test per comprendere l’impatto dell’intelligenza artificiale generativa nella prenotazione di un viaggio.
Rispetto ai bot che generano risposte standard e automatizzate, ChatGPT integrata in Expedia risponderà alle domande degli utenti in modo naturale. La conversazione può guidarli lungo il percorso di acquisto, eliminando eventuali punti di frizione.
Expedia lavora con l’intelligenza artificiale già da alcuni anni. Il colosso delle prenotazioni online, riporta Il Sole 24 Ore, è convinto di aver accumulato la più grande quantità di dati nel settore dei viaggi. Una base solida da cui partire per innovare le dinamiche delle prenotazioni dei viaggi online: “L’intelligenza artificiale generativa ci apre un intero nuovo spettro di opportunità e possibilità per costruire l’AI sui nostri modelli che possono davvero trasformare i viaggi nei prossimi cinque anni”, ha detto il Cto di Expedia Rathi Murthy al sito Fast Company.
Murthy ha anche garantito su rispetto della privacy degli utenti: “Ci siamo assicurati di avere trasparenza su come vengono prese le decisioni basate sull’intelligenza artificiale e su come si arriva alle previsioni, assicurandoci di disporre della giusta governance per eliminare ogni tipo di pregiudizio dalla nostra intelligenza artificiale verso l’esterno.”
Expedia non è però l’unica realtà ad aver adottato l’intelligenza artificiale a sostegno dell’esperienza utente: anche Kayak si è mossa in questa direzione.
Kayak, focus sulle conversazioni
Kayak, di proprietà di Booking Holdings, ha integrato ChatGPT in app, per adesso solo per IOS e in inglese.
Il chatbot fornisce consigli su destinazioni, alloggi e sulle esperienze da fare in loco, in modo simile a Expedia. Con una grande differenza: in Kayak prevale l’aspetto conversazionale a supporto delle ricerche degli utenti, mentre il plugin di Expedia pone l’accento sulla semplificazione della prenotazione.
Kayak ha affermato che i dati utenti sono al sicuro. La sede centrale non può visualizzare le conversazioni in app: ha infatti accesso soltanto ai dati richiesti dal software.
Con particolare attenzione al rispetto della privacy, Expedia e Kayak hanno mosso i primi passi verso l’integrazione dell’intelligenza artificiale nei propri sistemi. Saranno, con ogni probabilità, i primi di una lunga serie. Continuate a seguirci per restare aggiornati.
Home › Forum › ChatGPT debutta nei viaggi: l’esperimento di Expedia
Tag: ChatGPT