Click-to-call: come aumentare le prenotazioni con i mobile ad!
3 Agosto 2010Se state pensando di avviare una campagna adwords per il vostro hotel rivolta agli utenti mobile, in modo particolare ai possessori di smartphone ed iPhone, ricordate di inserire nell’annuncio il “click-to-call”, ovvero la possibilità di chiamare direttamente in hotel semplicemente cliccando sul numero, accompagnato dall’indirizzo.
Lo ha dichiarato Jonathan Rosenberg, vice presidente del settore produzione di Google: gli annunci per smartphone comprensivi di numero e indirizzo hanno prodotto un incremento del CTR del 6% e dell’8% rispettivamente.
Gli annunci click-to-call per il settore Travel
Secondo Rosenberg questo tipo di annunci può risultare molto efficace soprattutto per il settore Travel: “E’ risultato che quando stai cercando qualcosa sul tuo palmare, è molto più probabile che tu clicchi su un annuncio che presenta un numero telefonico. Sembra un dato scontato, ma adesso abbiamo i dati effettivi che lo dimostrano. Uno dei nostri clienti, la Carnival Cruises, ha aumentato le prenotazioni da mobile del 175% da quando ha incluso il click-to-call”.
Rosemberg ha affermato che in particolare questo tipo di annunci sono molto diffusi per la parola chiave “travel agency”: ne fanno uso con successo Liberty Travel e STA Travel, due portali turistici americani:
A testimonianza del miglior rendimento degli annunci con click-to-call, Jameson Kowalczyk, che opera per Liberty Travel nel settore marketing, ha testato direttamente questa nuova tipologia di ad qualche mese fa e ha dichiarato di trovarla “molto promettente. Dal momento che la Liberty ha degli uffici veri e propri diffusi sul territorio, aggiungere il click-to-call è sembrata una scelta naturale per rendere più semplice ai clienti trovare un’agenzia di viaggio vicina e connettersi direttamente”.
Come creare e monitorare una campagna Adwords con annunci click-to-call
Se volete provare ad avviare una campagna su dispositivi mobile con il click-to-call non dovete fare altro che:
- Andare sulle Impostazioni della Campagna scelta ed attivare su “Reti” la Rete Display
- In “Dispositivi” selezionare “iPhone e altri dispositivi mobili dotati di browser Internet completi”
- Nella sezione Estensioni annuncio inserire in “Estensioni dei numeri di telefono” l’opzione “Visualizza il numero di telefono click-to-call su iPhone e altri dispositivi mobili dotati di browser Internet completi” con il vostro Paese (in questo caso l’Italia) e il vostro numero di telefono.
- Per monitorare quante chiamate ricevete da click-to-call, andate sulla scheda Gruppi di Annunci e cliccate “Segmenta”, in alto appena sopra la tavola delle statistiche. Selezionate l’opzione “Tipo di click” e vi verranno mostrate anche le call ricevute per ogni gruppo di annunci.
Per un tutorial passo passo potete visitare il blog ufficiale di Google, Inside Adwords.
Da qualche settimana stiamo testando il click-to-call su alcuni hotel clienti per cui curiamo campagne PPC.
Questo ad esempio è il risultato degli ultimi sette giorni per gli annunci mobile di un hotel sul Lago Maggiore:
Abbiamo potuto verificare che i risultati non sono sempre univoci ma in generale molto incoraggianti: le chiamate dirette ci sono state e soprattutto a costi in media decisamente competitivi.
In più, non dimentichiamo che la prima vocazione di iPhone e Smartphone è ancora prima di tutto la telefonata, e sebbene con questi strumenti oggi si possa anche navigare, è innegabile che chi ne fa uso, li utilizzi soprattutto per chiamare e sia naturalmente portato a chiamare direttamente.
Il click-to-call non solo darà agli utenti mobile la possibilità di prenotare, ma anche di contattarvi per chiedere informazioni aggiuntive che probabilmente non riuscirebbero a trovare facilmente sul vostro sito, se ancora non ottimizzato per mobile.
Per questo vi consigliamo di provare il click-to-call nelle vostre campagne PPC: non solo per aumentare le prenotazioni, ma soprattutto per offrire un servizio mobile migliore ai vostri clienti.
Se avete già sperimentato questo tipo di annunci, condividete con noi i vostri risultati!
Fonte: Tnooz
Commento da turismoeconsigli — 4 Agosto 2010, alle ore 11:23
Come al solito ottimo consiglio, gli annunci click to call sono importantissimi, soprattutto perchè il mercato mobile è in costante aumento, quindi visto che non costa nulla in più, è sempre preferibile abilitare questa opzione nelle campagne adwords.
Secondo le nostre statistiche dei vari albergatori inserzionisti, i numeri sono ancora bassini, rispetto ai click classici, le chiamate non vanno oltre l’1% nel migliore dei casi, ma in futuro è ovvio che ci sarà una crescita graduale, che andrà di pari passo con la diffusione di dispositivi mobile.
Commento da marghe — 4 Agosto 2010, alle ore 15:47
Ciao Enrico,
grazie per essere venuto a trovarci!
In effetti anche noi stiamo testando e siamo arrivati alla conclusione che se gestito su una campagna indipendente, può portare migliori risultati di una campagna display generica, ma anche qui i risultati variano a seconda dei singoli casi.
Poi sinceramente spero che se viene effettuata una telefonata, sia perché l’utente è effettivamente interessato, dunque suppongo che il traffico che ne deriva sia molto qualificato.
A presto!
Commento da ivanl — 5 Agosto 2010, alle ore 17:18
Io col click to call sto’ a un 0,30 di CTR, solo che non e’ una campagna indipendente (dovrei provare questa cosa, perchè guardando quella screenshot quasi quasi mi viene voglia…peccato mancano le conversioni) 🙂
Commento da dott_stefano_tiribocchi — 9 Agosto 2010, alle ore 13:30
bè a questo punto annunci con landing page specifiche con OFFERTE SPECIALI valide solo per prenotazioni telefoniche, insomma, non più problemi di parity!!!è una viscidata ma è da provare!
Commento da Duccio Innocenti — 9 Agosto 2010, alle ore 14:20
@Stefano
sei geniale… e velocissimo nell’esecuzione 🙂
” – Cos’è il Genio?
– È fantasia, intuizione, colpo d’occhio e velocità d’esecuzione.”
Rambaldo Melandri (Gastone Moschin)
dal film “Amici miei” di Mario Monicelli
Commento da dott_stefano_tiribocchi — 10 Agosto 2010, alle ore 08:57
era del low cost alberghiero?
ciao a tutti,
1 grazie duccio del geniale,
2 andate a vedere sta robbett http://www.tunehotels.com/concept
l’hotel LOW COST ma low cost in maniera davvero pesante!guardate il video,
e poi partiamo coi commenti!
Commento da Duccio Innocenti — 10 Agosto 2010, alle ore 11:20
alla faccia del concept… bella sfida, vediamo se il mercato è in grado di receprila…
da noi sarebbe l’unico sistema per combattere la parity… o forse si inizierebbe a parlare di “parity bed”… 🙂