BTO 2012 Live – OLTA: Odio Le Tariffe Alte
29 Novembre 2012È Fabio Maria Lazzerini di Amadeus a battezzare l’argomento caldo delle OLTA, insieme a Yahya Fetchati di BookAssist, Marco Corradino di BravoFly, Roberto Frua di Kayak e Walter Lo Faro di Expedia.
Lazzerini lancia una sfida agli albergatori: di chi è il potere oggi online? Sicuramente non dell’hotel che presenta un sito vetusto tanto nell’estetica quanto nella tecnologia, con la sola possibilità di mandare un’e-mail per chiedere la disponibilità per… domani! Non è così che si disintermedia e se l’hotel è ostaggio delle OLTA, spesso non c’è nessun altro da biasimare se non se stessi.
Il 30% della travel industry è online, l’Italia è partita in ritardo ma sta crescendo a doppia cifra. Il 78% dei viaggiatori è andato online per cercare informazioni, anche se poi non ha prenotato.
Per dare una risposta a questi utenti affamati di informazioni, oggi stanno nascendo numerosissime figure ibride nel settore travel, come metasearch, travel agency che offrono possibilità di pacchetti personalizzati di varia natura… il brand però così scompare: come farsi notare?
Senza dubbio la visibilità costa, ci vogliono investimenti, impegno, capacità di rischiare: per fare questo passo è fondamentale conquistare la mente del cliente, farsi conoscere dall’utente, fare il modo che conosca il proprio nome, non quello dell’intermediario, e per farlo bisogna DIFFERENZIARSI.
Ma ugualmente, per ottenere la visibilità, ci vogliono canali ad ampia gittata, come solo i portali possono esserlo. ecco perché in un sistema come quello attuale, pensare di fare a meno delle OTA, nella maggioranza dei casi risulterebbe dannoso.
Certo non è solo l’hotel a non apprezzare qualcosa delle OTA. Sì, le commissioni sono alte ma anche le OTA non apprezzano alcuni atteggiamenti ostili da parte degli hotel:
- Il non voler mantenere la rate parity non va a favore dell’albergo
- La capacità di vendere l’hotel durante la bassa stagione, quando è difficile vendere, è qualcosa a favore della struttura, che non dovrebbe essere recepito negativamente.
Sono sincera, non ho potuto seguire l’intero panel dedicato alle OLTA, ma in generale quello che è emerso con forza ancora una volta, e che i portali hanno ribadito, è un concetto fondamentale della distribuzione online che ogni struttura dovrebbe recepire: il portale deve diventare uno strumento in mano dell’hotel. E gli hotel devono iniziare a lavorare insieme, a scambiarsi informazioni per diventare più competitivi. Trovare nuove e più profittevoli modi di proporsi collaborando sul territorio.