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Ci sono dei validi motivi per aprire una pagina LinkedIn di un hotel. A quelli di cui abbiamo già scritto, se ne aggiunge un altro: la sempre maggior precisione dei criteri di targeting della pubblicità. 

Una piattaforma pubblicitaria sempre più raffinata

Se LinkedIn rientra nelle attività promozionali previste dal piano marketing della vostra struttura, la nuova mini-guida rilasciata da LinkedIn vi tornerà senz’altro utile. All’interno delle 14 pagine, sono elencate nel dettaglio tutte le strade percorribile per implementare correttamente una campagna ed ottimizzare le performance. 

Un valido strumento che si pone come un vero e proprio assistente per la gestione delle iniziative di marketing nel social network. L’ampia panoramica fornisce una guida dettagliata su ogni elemento che influisce in modo determinante sulle prestazioni delle pubblicità. 

La guida è pensata per tutti, anche per coloro che non hanno mai utilizzato LinkedIn Campaign Manager e vorrebbero iniziare a farlo.  

Come intercettare il target giusto?

La guida attenziona in particolar modo i criteri per definire l’audience da raggiungere. 

Nello specifico, il target di destinazione può essere intercettato facendo leva su:
 

• Esperienza lavorativa. Dalle esperienze lavorative agli anni di attività, passando per titoli, certificazioni e riconoscimenti, LinkedIn -il social network professionale per definizione- consente una profilazione accurata in base alla carriera lavorativa degli utenti iscritti. Se il tuo hotel è solito accogliere clienti business, potresti prendere in considerazione l’idea di fare dei test partendo da qui.
   

• Istruzione. Titoli, settore di studi, riconoscimenti: sono tutti criteri spendibili in ambito pubblicitario. È inoltre possibile intercettare i luoghi in cui viene erogata la formazione. Se il tuo hotel ha a disposizione ampi spazi in cui ospitare meeting e congressi, perché non provare ad intercettare direttamente tutte quelle organizzazioni che diffondono e promuovono la cultura?
   
• Criteri demografici. Età e genere sono informazioni che vengono consegnate dall’utente all’atto dell’iscrizione al social network e che potranno tornare utili in ottica pubblicitaria.
   
• Aziende. E se potreste raggiungere i followers dei vostri competitor? LinkedIn permette di farlo. Ma non finisce qui. Potete raggiungere direttamente le aziende competitor inserendo il loro nome (utente), il settore in cui operano e la categoria. Inoltre, potete raffinare la vostra ricerca intercettando le realtà interessate in base alle dimensioni e al tasso di crescita.
   
• Interessi e caratteristiche. Potete profilare la vostra audience in base agli interessi espressi e alle loro caratteristiche. 

Dopo alcuni aggiornamenti importanti, arriva quindi una preziosa guida per mettere in ordine tutte le potenzialità espresse dal social network e sprigionare tutto il potenziale del marketing psicografico.  

Se avete già aperto una pagina LinkedIn e non avete ancora mosso i primi passi nel mondo a pagamento, questa guida potrebbe fornirvi un utile supporto per svolgere dei test e comprendere se LinkedIn può fare la differenza per il business del vostro hotel.