3 Validi motivi per cui i clienti dovrebbero seguire il tuo hotel su Facebook
24 Agosto 2011Capita spesso che qualche albergatore decida di avviare un’attività di promozione sui social network a partire da una Pagina fan di Facebook, e che a distanza di qualche mese venga da noi e ci rivolga sempre la stessa domanda: “Perché ho ancora solo 100 amici sulla mia pagina fan? Come faccio ad avvicinare nuovi potenziali clienti se non posso richiedere loro l’amicizia come con il mio profilo personale?”
La domanda non è banale e la risposta non è semplice. Per prima cosa che domando loro se hanno fatto il possibile per promuovere la pagina: “Fai sapere ai tuoi clienti che hai una pagina su Facebook? Lo hai scritto sul sito? Lo hai scritto sulle e-mail di ringraziamento? Hai inviato una newsletter?” Se come risposta ricevo un sì a tutte le domande, significa che molto probabilmente ci sono problemi sul lato “contenutistico” della pagina.
A quel punto chiedo all’albergatore: “Dai un’occhiata alla tua pagina e chiediti se la seguiresti se tu fossi un cliente. Probabilmente anche tu su Facebook segui qualche struttura dove hai soggiornato o di qualche brand che ti piace. Perché lo fai? Qual è il valore che ti offre quella pagina?”
Se anche voi vi siete trovati in questa situazione, fatevi la stessa domanda e individuate dei validi motivi per cui i vostri clienti dovrebbero seguirvi sui social media.
Io, per esperienza personale, ho individuato almeno 3 leve che fanno breccia nel cuore degli utenti in ambito alberghiero:
- Immagini e video divertenti e attraenti
Se avete la fortuna di trovarvi in una location attraente, magari circondati dalla natura o di fronte a qualche spiaggia assolata, perché non scattate qualche foto e la caricate su Facebook con qualche commento coloquiale? Di solito le belle immagini riscuotono molti “like” e vengono ricondivise. Non importa chiamare un fotografo professionista, basta una semplice fotocamera digitale e un po’ di buon occhio.Oppure fotografate qualcosa che ha attirato la vostra attenzione in hotel o qualche spettacolo ed evento che si tiene nella vostra destinazione. Chi c’è stato lo apprezzerà di sicuro.La stessa cosa vale per i video: se la vostra struttura accoglie qualche festa, se volete mostrare qualcuno dei vostri chef all’opera sul piatto della casa o volete condividere qualche piccolo segreto sulla vostra attività, basta utilizzare una telecamera tascabile con connessione USB e in pochi minuti potrete condividere il video su Youtube e Fb. Non temete l’aspetto “amatoriale” del video e delle immagini, li renderà agli occhi degli utenti più familiari e meno pubblicitari.Di seguito il “Principe di Lazise” ha condiviso alcune foto del Lago di Garda: - Notizie a tema e curiosità sulla destinazione
Diffondere informazioni interessanti o divertenti sulla vostra location può spingere i vostri contatti a ricondividere il post e farvi conoscere dai loro amici. È un ottimo modo per fare passaparola, ma è necessario selezionare con cura notizie che possano essere rilevanti per il vostro target.Ad esempio, se il fiore all’occhiello del vostro hotel sono i matrimoni e le cerimonie, perché non dispensare qualche consiglio praticosu come organizzare al meglio un evento, segnalare qualche boutique nella vostra destinazione dove trovare abiti da cerimonia o gioielli di classe, piatti ricercati realizzati dal vostro chef da inserire nel menù?L’Hotel Royal Paestum, specializzato in esclusive cerimonie nuziali, ha creato un blog dedicato al matrimonio, e l’utenza su Facebook ha accolto la notizia con grande entusiasmo:
L’Hotel Continental di Rimini invece, dispensa consigli sulla località e gli eventi:
- Offerte e promozioni
Sì è vero, la pagina Facebook non deve diventare una fonte di spam per chi vi segue, ma basterà un po’ di buon senso per non generare nei vostri amici il desiderio di premere il pulsante “non mi piace più”. Pubblicate le vostre offerte saltuariamente (ad esempio non più di un paio di volte al mese), ma tenete comunque al corrente i vostri contatti, specie nei periodi di feste. Magari i vostri amici non sono interessati, ma i loro contatti sì.Il Principe di Lazise, promuove le originali serate organizzate nella sua SPA:
Chi di voi ha utilizzato questi piccoli accorgimenti con successo? Avete altre strategie da condividere con noi?
Commento da campingcasavio — 24 Agosto 2011, alle ore 12:55
Noi abbiamo una clientela prevalentemente nordeuropea e i post che funzionano di più sono forse quelli legati alle condizioni meteo..
(http://www.facebook.com/pages/Camping-CaSavio/14678185513)
Commento da GiovannaGuarracino — 25 Agosto 2011, alle ore 16:20
Un ottimo espediente per incrementare i fan della propria pagina Facebook è anche un’offerta con codice promo riservata solo ai fan della pagina. Per applicarla è molto semplice:
1)Realizzate un’ offerta (uno sconto, una riduzione d’importo, ecc) abbinata ad un codice promo nel vostro booking on-line;
2) Create una welcome page nella vostra pagina di Facebook in cui offrite ai vostri fan la possibilità di ricevere un codice promo cliccando sul pulsante “Mi piace”;
3) Mostrate quindi il codice promo solo a coloro che diventano fan;
4) Per questa operazione potete utilizzare una qualsiasi delle applicazioni HTML di Facebook. Io vi consiglio http://www.facebook.com/staticHTML?ref=ts perché permette di gestire dalla stessa applicazione sia i contenti per i fan (codice promo) che i nofan (Welcome page);
5) A questo punto i vostri utenti saranno incentivati a cliccare ma anche a prenotare direttamente, perché inserendo il codice nel vostro booking engine riceveranno uno sconto;
6) Affinché la promozione abbia una buona visibilità pubblicate l’offerta anche sul sito, e promuovetela attraverso i vostri circuiti ( Tripadvisor, per esempio se disponete di una Business Listing).
Commento da Mauro Calbi — 25 Agosto 2011, alle ore 16:37
La nostra clientela è composta da giovani famiglie con bambini. Quest’anno ho realizzato un menù per i pasti con tante informazioni e link a facebook, blog rss, Qr code.
Grazie a Facebook riusciamo a comunicare attraverso foto, piccoli messaggi, curiosità. Con facebook mobile, rispondo con foto alle recensioni negative di tripadvisor. A chi dice che il buffet è scarso, ad esempio, ho scattato alcune foto per mostrargli il contrario.
In Facebook è molto più facile rispondere, inviare contenuti multimediali.
Ho collegato la pagina all’album fotografico su Flickr dove ho inserito anche il mio viaggio in Africa come volontario con Cattolica per la Tanzania. Molti hanno apprezzato il fatto e ho potuto condividere e diffondere la mia esperienza umanitaria, trovando consensi e clienti interessati.
Attraverso Facebook si riesce a condividere molto e ad avere recensioni positive. Presto le inserirò sul sito…devo trovare solo il widget giusto essendo realizzato con cms made simple. Con WordPress sarebbe stato tutto più semplice.
Questa è la nostra pagina: http://www.facebook.com/alda.amelia
@campingcasavio: forse ti può essere utile il mio tutorial – http://www.informattico.net/come-creare-indirizzo-personalizzato-web-facebook/
Commento da PietroTommasi — 27 Agosto 2011, alle ore 08:46
@GiovannaGuarracino: potresti anche scaricare da involver il tool che ti permette di creare una pagina con coupon offerta accessibile solo dai tuoi fan, da stamapre e presentare poi all’arrivo in hotel…per chi non avesse dei booking engine avanzati 🙂
Ciao…ottimo articolo!
Commento da dott_stefano_tiribocchi — 28 Agosto 2011, alle ore 01:30
@mauro
mi sembra una buona idea la trattazione delle review nella pagina FB, inoltre se il processo di semplificazione è velocizzato rispetto al CMS del sito proprietario, perchè non usarlo.
La riflessione che ho fatto è sulla INDICIZZAZIONE della nostra pagina, la pagina di FB si posiziona rapidamente in google, nella prima pagina della serp, ed è altamente probabile che con un lavoro QUOTIDIANO di posting si riesca a SCAVALCARE nell’ordine la pagina di TRIPADVISOR, a questo punto otteniamo un posizionamento preferito di uno spazio condiviso ma piu liberamente editabile, e quindi migliore per la diffusione delle informazioni sulla nostra struttura.
INOLTRE il botta e risposta che facciamo su FB è piu vero, giudicato dagli utenti come un qualcosa di maggiormente trasparente, perchè aperto veramenrte a tutti in tempo reale, quindi da un lato piu vulnerabile, dall’altro piu affidabile.
Le trattazioni dei vari argomenti possono attravero i post di piu persone raggiungere un livello di dettaglio piu profondo da piu lati e piu interessante; su tripadvisor abbiamo la comunicazione a due VIE utente nel commento, hotel nella risposta, PUNTO.
S.
Commento da GiovannaGuarracino — 29 Agosto 2011, alle ore 12:08
@PietroTommasi
l’importante è incentivare il viaggiatore in qualche modo, quindi anche il coupon è uno strumento validissimo.
Vorrei aggiungere che con il codice promo è possibile tracciare anche il ritorno di investimento del canale Facebook, cosa fattibile anche attraverso il coupon. Certo, poi bisogna addizionare i vari coupon per capire quanto ha reso la promozione e dunque il canale, ma in sostanza il risultato è lo stesso.
Correlare gli investimenti di marketing con i risultati conseguiti è fondamentale per continuare ad investire i propri budget in strategie che generano effettivamente un incremento delle prenotazioni!
Commento da Romano Palace Catania — 5 Settembre 2011, alle ore 11:02
Un bell’articolo che ritwitto volentieri. Personalmente ho trovato riscontro con la pubblicazione di eventi in zone limitrofe all’hotel; naturalmente tipologie di eventi che si accordassero con il profilo-tipo dei clienti dell’hotel. Buona giornata!
Commento da marghe — 5 Settembre 2011, alle ore 11:42
Grazie Romano!
trovo ottima la tua idea, poiché si tengono aggiornati i clienti-amici. L’importante è fare attenzione a non esagerare per non creare mai l’idea di spam, ma in modo che rimanga sempre un servizio di valore!
Commento da Romano Palace Catania — 6 Settembre 2011, alle ore 10:33
Sono d’accordissimo: quando una pagina viene percepita come troppo carica di link poco interessanti perde valore… e utenti! E’ un errore che ho provato sulla mia pelle. Basta però capire che deve, appunto, restare un servizio di qualità e fornire agli utenti un servizio *realmente* utile per decollare di nuovo! 🙂