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Booking Blog™ – Il blog del Web Marketing Turistico

QNT Hospitality - Soluzioni web per il turismo
 
Tuesday 24 December 2024

Firenze firma un accordo con Airbnb: tassa di soggiorno e regole più chiare per chi affitta casa

leggi l’articolo completo...Airbnb sigla uno storico accordo con il Comune di Firenze per la raccolta della tassa di soggiorno e la lotta all’illegalità.

Molti hotel si lamentano per la mancanza di regole all’interno di Airbnb e vedono – spesso a ragione – una minaccia per il loro business in questo nuovo portale. Ma il mercato sta evolvendo e non saranno le critiche del settore Ospitalità a frenare i tanti turisti che oggi scelgono gli alloggi alternativi.

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Musei italiani: il Mibact lancia un piano per migliorare la reputazione online

leggi l’articolo completo...Qualche settimana fa sono stato agli Uffizi e devo dire che – nonostante l’indubbia bellezza del luogo e delle opere – sono rimasto un po’ deluso. I capolavori del Botticelli o di Michelangelo non sono valorizzati come dovrebbero a causa di lavori di ristrutturazione. Gli spazi mi sono sembrati poco illuminati e poco curati. Al Louvre invece è tutta un’altra storia – ho pensato all’uscita.

Chissà se anche altri hanno avuto questa impressione? Per capire l’opinione dei visitatori, il Mibact ha finalmente deciso di avviare un piano di monitoraggio e di gestione della reputazione online dei maggiori musei statali.

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Come avere successo nel 2016: fare dell’hotel una community

leggi l’articolo completo...Individualità e senso di appartenenza: secondo il gruppo alberghiero IHG questi sono i punti chiave per diventare un hotel di successo nel 2016.

Meaningful Membership, il Trends Report 2016 di IHG, mette l’accento sulla possibilità spesso sottostimata dagli albergatori di creare vere e proprie community intorno al proprio brand, avvicinando persone simili ma allo stesso tempo valorizzando l’individualità di ciascuno. Una sfida coinvolgente e difficile, che riguarda ciascuno di voi, nessuno escluso.

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Turismo Italia: nel 2015 aumentati i soggiorni, diminuite le assunzioni

leggi l’articolo completo...Federalberghi tira un sospiro di sollievo. Il bilancio finale del 2015 parla di un aumento delle presenze, sia italiane che straniere. Forse è la luce alla fine del tunnel per il turismo in Italia e soprattutto per il settore alberghiero, che negli ultimi anni ha continuato a soffrire per la crisi economica del 2008.

Tutti gli indici sono positivi, tranne uno: quello del lavoro in albergo. Segno che c’è ancora molto da fare per rilanciare e rafforzare il settore.

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L’hotel e la sublime arte dell’improvvisazione

leggi l’articolo completo...Per il dizionario Zingarelli improvvisare significa “tenere un discorso, comporre versi o musica per immediata ispirazione”, ma anche “allestire, combinare in fretta.” Il termine quindi ha un duplice significato: uno positivo, legato alla capacità di inventarsi cose nuove. L’altro negativo, nel senso di raffazzonare una soluzione all’ultimo momento. In fondo è proprio così: il musicista che improvvisa è un genio. Un musicista improvvisato, un cialtrone.

Scommetto che per voi albergatori improvvisare è un termine che fa paura. Nella vostra mente apre scenari di gesti inappropriati e di scomposti interventi nell’area di competenza di qualcun altro. Eppure la Cornell University dice che insegnare allo staff a improvvisare migliora i livelli del servizio e la soddisfazione degli ospiti in albergo.

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Airbnb sotto accusa: in America il 40% delle revenue generate da attività illegali

leggi l’articolo completo...Airbnb non trova pace. Quelle che sembravano solo accuse lanciate dai detrattori per screditare la sua immagine, oggi trovano un’amara conferma nelle pagine di un report appena pubblicato. 

Secondo l’analisi – effettuata dalla Penn University per conto della American Hotel & Lodging Association (AH&LA). – una grossa fetta dei guadagni di Airbnb in USA proviene infatti da host che operano come strutture alberghiere illegali. Proprietari immobiliari che hanno fatto dell’affitto a breve termine un’attività da 365 giorni l’anno senza alcuna forma di regolamentazione.

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Hotel Reputation: ecco come avere una reputazione da 10 su Booking.com

leggi l’articolo completo...Solo lo 0,03% delle strutture su Booking.com raggiunge il punteggio 10/10. Un 10 perfetto, tondo tondo, così bello che pare impossibile. Un risultato a cui moltissimi albergatori aspirano, lottando strenuamente con ogni arma a disposizione, proprio come per la prima posizione su TripAdvisor.

Ma che cosa accomuna gli hotel che hanno una reputazione top su Booking.com? E soprattutto, come raggiungere questi livelli di perfezione? Ce lo svelano proprio i diretti interessati in una video intervista diffusa dal portale.

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Hotel sui Social: in arrivo 2 ottime novità da Facebook e Twitter

leggi l’articolo completo...Le vacanze di Natale non hanno impedito a Facebook e Twitter di aprire il 2016 con due interessanti novità, sia per gli inserzionisti, sia per chi fa solo engagement.

Facebook sta testando un nuova modalità per personalizzare le informazioni in bacheca, mentre Twitter ha messo a disposizione un formato pubblicitario che promette di amplificare al massimo l’immagine dell’hotel online.

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Uber Travel: dai transfer in auto alle prenotazioni di viaggio

leggi l’articolo completo...Che cosa sta combinando Uber? Il servizio tanto amato dagli utenti che ha fatto infuriare i tassisti di mezzo mondo negli ultimi mesi sembra avere sviluppato delle mire espansionistiche nel più ampio modo dei viaggi.

Dopo la partnership con Hilton e United Airlines, a dicembre Uber ha depositato un brevetto per lanciare una piattaforma di prenotazioni viaggi. Infine, solo pochi giorni fa ha siglato un accordo con il Gruppo HNA (Hainans Airlines Company), una delle maggiori compagnie aeree cinesi.

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Identikit del perfetto albergatore 2016: che la Forza sia con voi!

leggi l’articolo completo...Non vogliamo mentirvi: quello appena passato è stato forse uno degli anni più difficili del turismo internazionale e se la crisi economica del 2008 ormai sembra superata, fare l’albergatore, online e offline, pone sfide sempre più complicate.

Per resistere ai cambiamenti che mettono alla prova il settore alberghiero, è necessario fare appello a tutte le proprie risorse, interiori ed economiche. Il miglior augurio per diventare albergatore perfetto nel 2016? Adottate una filosofia zen!

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Prenotazioni hotel: quelle da OTA sono cancellate nel 27% dei casi

leggi l’articolo completo...Quanti viaggiatori indecisi prenotano con leggerezza dai portali online per poi cancellare sotto data?

Si stima che la percentuale di prenotazioni effettuate sui portali turistici e poi cancellate superi il 20% del totale. Mentre le cancellazioni dal sito ufficiale sono molto inferiori. Ecco perché le prenotazioni dirette hanno un valore più alto di quelle intermediate.

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Rate Parity: entro gennaio via la parità tariffaria dalla Germania

leggi l’articolo completo...L’Europa preme per un cambiamento dei termini relativi alla rate parity che regolano il rapporto tra OTA e hotel. Il 23 dicembre scorso anche l’antitrust della Germania si è pronunciato a favore di una maggiore libertà di gestione dei prezzi da parte delle strutture ricettive.

A finire nel mirino delle Authority è stato Booking.com e presto potrebbe essere la volta di Expedia.

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