Twitter vs Facebook: ancora pochi gli Italiani che scambiano tweets

leggi l’articolo completo...Impossibile ignorare il fenomeno Twitter: la piattaforma di “micro-blogging”, che permette agli utenti di comunicare attraverso messaggi istantanei di 140 caratteri al massimo, nell’ultimo anno è esplosa con forza sbalorditiva in tutto il mondo, soprattutto nei paesi anglosassoni e negli States.

Twitter non è soltanto utilizzato dai privati per comunicare come in una chat con i propri contatti, per definire il proprio status, scambiare informazioni, link e organizzare eventi ad altissima velocità, ma è già diventato uno strumento di marketing e comunicazione da parte di aziende e mass media, sfruttato per aumentare le interazioni con gli utenti e la visibilità dei brand.

Sono già moltissime le aziende americane che sul proprio sito ufficiale, accanto ai pulsanti di link al Feed RSS e a Facebook, presentano anche un uccellino, l’icona che invita ad unirsi ai “followers” (seguaci) di Twitter.
 
 

Twitter in Italia: ancora poco diffuso rispetto a Facebook

Quanti Italiani utilizzano Twitter? Il fenomeno sta avendo la stessa diffusione di Facebook, il social network dove i profili italiani sono già circa 11 milioni?

Visto che non sono ancora disponibili dati ufficiali, per rispondere a queste domande abbiamo condotto una ricerca mettendo a confronto alcuni dati pubblicati da Compete.com e Alexa.com, relativamente a questi due siti.

Per prima cosa, abbiamo messo a confronto i tassi di crescita dei due social network: sebbene la percentuale di crescita mensile e annuale di Twitter (+ 1.192 % e + 39 %) sembri molto più alta rispetto a quella di Facebook (+ 249 % e + 14 %), in realtà, se andiamo a normalizzare i dati sulla base degli utenti totali, ci si accorgerà che, siccome gli utenti di Facebook sono più di cinque volte superiori di quelli di Twitter, il tasso di crescita di quest’ultimo risulterà sempre inferiore.

Grafico 1: crescita aprile 2008 – aprile 2009 di Facebook e Twitter – Compete.com
 
 
Riguardo all’Italia, abbiamo rilevato che gli utenti su Facebook sono il 6% del totale e Facebook resta il secondo sito più visitato dopo Google.it, mentre per quanto riguarda Twitter, gli Italiani a farne uso sarebbero stati solo l’1,1% sul totale e il sito rimarrebbe al 132 posto tra quelli visitati.

È interessante notare come Twitter mantenga bassi livelli di utenza in tutti i Paesi europei tranne in Germania e Gran Bretagna.

Grafico 2: percentuale di utenti che utilizzano Twitter e Facebook in base al Paese di provenienza- Alexa.com

Grafico 3: Traffic rank di Twitter e Facebook nel mondo – Alexa.com

Prendendo per buoni i dati di Alexa, gli utenti italiani che in aprile hanno utilizzato Facebook, su oltre 104 milioni di utenti nel mondo, sono stati circa 6, 248 milioni, mentre quelli che hanno utilizzato Twitter, su un totale di circa 19,500 milioni, sono stati solo 214 mila.

Grafico 4: Rapporto fra gli utenti Facebook e Twitter in Italia e nel Mondo
 
 

L’utilizzo di Twitter in Italia

Anche se i numeri di Twitter in Italia sono più contenuti rispetto a quelli di Facebook, si registrano comunque alcuni tentativi di utilizzo da parte di mass media e personaggi dello spettacolo: La Repubblica ha circa 1.206 followers e La Stampa 765 (a fronte dell’inglese The Guardian che ne conta oltre 19.000), mentre lo scrittore di “Gomorra” Roberto Saviano e il comico Beppe Grillo, contano rispettivamente 465 e 1.554 “seguaci”.
 
 

Twitter per le aziende: nuovo strumento di marketing

Come tutti i social network, anche Twitter può diventare un utile strumento di comunicazione, ma soprattutto di ascolto e comprensione di utenti e potenziali clienti. Nei prossimi articoli, vi sveleremo alcuni casi di successo nell’utilizzo del microblogging in relazione a diversi brand turistici internazionali.

Noi di Booking Blog – QNT Hospitality attualmente stiamo facendo con Twitter alcuni esperimenti di cui vi aggiorneremo al momento opportuno, ma non ci sentiamo ancora di consigliarvi un investimento nell’utilizzo aziendale di questo social network, se il vostro target di utenti è prevalentemente italiano.

Ci interesserebbe invece sapere se qualcuno di voi conosce o sta già utilizzando Twitter per la propria attività: raccontateci la vostra esperienza e i risultati ottenuti.
 
 
Fonti: Booking Blog
Compete.com
Alexa.com