Trivago – Ripresa del turismo nella metà del 2021

leggi l’articolo completo...Nonostante la pandemia di coronavirus pesi pesantemente sulle performance del comparto turistico, diverse strutture alberghiere, insieme alle principali OTA e ai metasearch, hanno registrato un netto miglioramento del terzo trimestre del 2020 rispetto al secondo dello stesso anno.

A seguito però della seconda ondata del COVID-19, le ultime misure restrittive prese in Europa stanno influenzando nuovamente – e in modo considerevole – le prenotazioni dei viaggi nel continente. Facciamo insieme una fotografia della situazione attuale e vediamo quali sono le considerazioni di Trivago a riguardo.

 

Effetto delle nuove direttive

 

Dal 28 ottobre, Francia e Germania hanno annunciato nuovi lockdown parziali e lo stesso ha fatto l’Italia il 3 novembre, dividendo la nazione in tre aree. Il 5 Novembre il Regno Unito è passato dalla gestione del contagio tramite zone di rischio epidemico a un vero e proprio lockdown generalizzato in tutto il paese.

Secondo quanto riporta Trivago, nelle ultime settimane di ottobre la quota di click su annunci domestici è diminuita di circa il 60% sia per il Regno Unito che per la Francia. In Germania, la quota di viaggi interni è leggermente superiore, ma è comunque crollata dall’inizio di ottobre.

 

Le previsioni di ricrescita

 

Nonostante gli attuali volumi dei guadagni siano in calo, Trivago  ritiene che ci sarà una notevole ripresa nella seconda metà del 2021, a seguito del miglioramento dei test disponibili per verificare la positività al COVID-19 e dei progressi attesi nella vaccinazione.

Molto promettente è infatti il vaccino del centro di ricerca Irbm di Pomezia, che collabora con la multinazionale britannica Asta Zenica. L’Europa ha pre-acquistato 300 milioni di dosi e ne ha opzionato altre 100 milioni, che arriveranno entro giugno 2021, inclusi i 70 milioni di vaccini destinati all’Italia.

 

Nuove funzionalità per nuove necessità

 

I nuovi trend di viaggio riguarderanno prenotazioni last minute e nelle vicinanze. Per far fronte a questi nuovi bisogni, il CEO di Trivago, Axel Hefer, annuncia che l’azienda sta lavorando a delle funzioni che consentiranno ai viaggiatori di esplorare nuove opportunità orientate ai viaggi domestici, con destinazioni raggiungibili in auto. La funzione di viaggio locale, per i turisti che vorrebbero pianificare una vacanza nei dintorni ma che non hanno deciso ancora la destinazione, è già disponibile in realtà sull’app e sarà estesa sull’intera piattaforma nei prossimi mesi.

Axel Hefer, a tal proposito dichiara: “Abbiamo una pipeline completa di funzionalità da implementare nei prossimi due mesi, quando i volumi aumenteranno di nuovo”.

Trivago ha anche introdotto un modello di costo per acquisizione (CPA) per gli inserzionisti sulla sua piattaforma, che consentirà di pagare i costi pubblicitari sulle prenotazioni ricevute, anziché solo per i clic.

Oltre a queste iniziative, la società spera anche in una minor concorrenza da parte di Google, che è attualmente sotto controllo antitrust sia negli Stati Uniti che in Europa. Ciò potrebbe portare a una maggiore domanda e aprire a nuove opportunità sia per le OTA, che per i metasearch.