Ricerche su Google, ecco le novità

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Grazie ad una nuova implementazione basata sull’intelligenza artificiale, in casa Google stanno arrivando alcune novità volte a migliorare la ricerca degli utenti.

Facciamo il punto partendo da un articolo di Wired.

 

L’annuncio di Google

 

Gli aggiornamenti muovono le basi da Mum – acronimo di Multitask Unified Model – la vera “madre” dell’intelligenza artificiale che governa gli algoritmi della Big Tech. Tutti gli sforzi del colosso americano vanno nella direzione di rendere sempre più naturale e semplice la ricerca di informazioni per tutti gli utenti. 

Le innovazioni, annunciate da Prabhakar Raghavan – vice presidente di Google- nell’ambito dell’evento Google Search che si è tenuto in California, saranno implementate nei prossimi mesi ed abbracceranno i seguenti campi e contenuti:
 

  • Immagini 
  • Ricerca 
  • Video 
  • Contesto 

 

Analizziamole nel dettaglio. 

 

Ricerca per immagini

 

Per quanto riguarda la ricerca per immaginiGoogle Lens sarà oggetto di una nuova valorizzazione. Adesso, grazie a questo strumento –disponibile sia per Android che per iOS- è possibile inquadrare un oggetto tramite la fotocamera per andare alla scoperta di maggiori informazioni sul prodotto. 

Affinandosi con i nuovi sviluppi, Lens sarà in grado non solo di essere più preciso nel restituire i risultati di ricerca, ma anche di partire da un dettaglio dell’oggetto fotografato per trovare prodotti e servizi simili. Secondo quanto hanno affermato Moore e Cohen –dipendenti dell’azienda- Google Lens sarà in grado di cercare prodotti e/o servizi altrimenti difficili da spiegare a parole. 

 

Miglior qualità nella ricerca

 

Google sta ripensando l’assetto della sua pagina più importante, ossia quella della ricerca, grazie a Mum e al sistema di intelligenza artificiale. 

L’ambizione condivisa da tutto l’ambiente Googleplex è quella di creare un meccanismo che permetta di gestire in modo dinamico gli argomenti e i loro contesti, eliminando sempre di più le incomprensioni quando un utente effettua una ricerca. 

Proprio per questo motivo, l’azienda di Mountain View sta andando verso una direzione sempre più multimediale nel rispondere alle ricerche effettuate, così da mettere l’utente nelle condizioni di accedere non solo a risultati sempre più pertinenti, ma anche nel formato desiderato. 

 

Nuova enfasi sui video

 

Nonostante i tag a disposizione per categorizzare, classificare e ordinare i video pubblicati su YouTube, Google ha deciso di andare oltre. Big G indagherà infatti dentro ciascun video caricato sulla piattaforma per cercare informazioni non valorizzate e latenti che potrebbero essere invece utili e di valore per gli utenti. 

La decisione di sfruttare l’intelligenza artificiale per setacciare ogni singolo video rientra perfettamente nel solco di quella multimedialità di formati che caratterizza sempre di più il motore di ricerca. 

 

Una nuova centralità del contesto

 

Google ha inoltre promesso di aiutare coloro che effettuano una ricerca a capire di più rispetto ai risultati ottenuti, mettendo avanti a tutto la credibilità delle fonti e, conseguentemente, delle informazioni.
 

Questa novità abbraccerà anche tutte quelle realtà che non hanno un sito internet. Le 120 milioni di imprese grandi e piccole che sono sbarcate online consegnando a Big G orari di apertura, numero di telefono e indirizzo saranno dunque chiamate ad essere sempre più attendibili e puntuali. 

  

Alla luce di queste novità, è sempre più necessario curare la presenza del proprio hotel online, in modo da rendersi una risorsa credibile agli occhi degli algoritmi del motore di ricerca, anche con l’ausilio di un team di professionisti.