Nuovi standard europei per misurare le performance turistiche

Nuovi obietti di turismo sostenibile nell'UE

Un recente report realizzato dalla Commissione Europea informa che l’UE sta valutando l’introduzione di nuove metriche per misurare il successo del turismo.

Come ci ricorda Skift, negli ultimi due anni, con una pandemia in corso in tutto il mondo, il turismo è cambiato notevolmente. L’Unione Europea, in collaborazione con gli Stati membri e gli operatori del settore, ha quindi redatto un report di 57 pagine, volto a introdurre nuovi indici di misurazione delle performance turistiche, metriche che vadano oltre il mero numero di visite a una determinata città o Paese.

 

Massima priorità al green e all’eco-sostenibilità

 

Il rapporto turismo si concentra su elementi come il turismo verde e la sostenibilità e prende in considerazione l’analisi dell’impatto sociale, ambientale ed economico che il viaggio ha su una determinata destinazione.

Inoltre, elenca una serie di priorità che le mete turistiche dovrebbero darsi per accelerare il loro processo di transizione green e digitale, in modo da rendere l’intero comparto travel più resiliente e competitivo.

 

Il cliente al centro della nuova strategia

 

Il report sottolinea anche che il futuro successo dell’industria turistica dell’Unione Europea dipenderà dalla sua capacità di soddisfare le esigenze dei consumatori e le richieste di viaggi sostenibili, dato che sono sempre di più i travelers europei interessati a questo aspetto (l’82% secondo i dati raccolti dall’UE).

Per prevenire gli effetti dannosi dell’overtourism, inoltre, gli enti turistici europei dovranno includere i residenti nella pianificazione delle attività e nella valutazione del loro impatto sull’ambiente.

 

Raggiungere gli obiettivi del Fit for 55

 

Costruire un settore più sostenibile significa anche seguire gli obiettivi del cosiddetto Green Deal europeo e prepararsi ad adattarsi alle nuove politiche e legislazioni, in vista del pacchetto climatico “Fit for 55”.

Per l’industria dei viaggi questo comporta una serie di cambiamenti imminenti, tra cui una riduzione delle emissioni da parte delle aziende di trasporto, l’adozione di un modello circolare e anche una maggiore consapevolezza dell’impatto che il turismo in una determinata destinazione ha sull’ambiente.

L’Unione Europea spinge gli Stati membri a iniziare sin da subito a implementare le strategie necessarie a raggiungere gli obiettivi prefissati in termini di sostenibilità. Tuttavia, non tutti i Paesi hanno strumenti ben consolidati per attuare questi cambiamenti, la maggioranza lotta ancora con la mancanza di un quadro più ampio dell’impatto del turismo. Proprio per questo motivo, la ETC (European Travel Commission) si propone di aiutare le destinazioni turistiche in questa transizione verso un modello maggiormente sostenibile.