Hotel blog: come migliorare il posizionamento con “contenuti freschi”
3 Febbraio 2010Non sono molti gli hotel in Italia dotati di un blog: spesso ne aprono uno ma poi lo abbandonano a se stesso, altre volte hanno troppa paura di non avere lettori e commenti o di non trovare il tempo di postare contenuti interessanti… sono molte le giustificazioni di chi non crede nel valore del “weblog”.
Quello che spesso anche gli albergatori dimenticano è che il blog non solo può essere un utile strumento di comunicazione, coinvolgimento e fidelizzazione degli utenti e dei clienti, ma che è anche un eccellente strumento di ottimizzazione del posizionamento del sito sui motori di ricerca.
Google ama i blog
Sulla Rete si dice che “Google ama i blog” e questo perché è continuamente alla ricerca di contenuti “freschi” e aggiornati da offrire agli utenti. Più un sito risulta poco visitato e con contenuti vecchi (quelli che Google chiama “stale document”), più sarà difficile che compaia in cima alle SERP.
Per ottimizzare al massimo un sito dunque non basta lavorare sui tag, sulle keyword, sui link e gli anchor text, ma si deve fare in modo che il sito produca anche “contenuti freschi”, ovvero rilevanti e pubblicati con regolarità (ad esempio una o due volte la settimana). Immaginate il sito di un hotel: è statico, e i suoi contenuti sono aggiornati al massimo una volta ogni anno, dunque l’unico modo perché presenti contenuti dinamici è adottare un blog.
Sebbene i contenuti non siano mai annoverati nella top ten dei fattori di posizionamento, è indubbio che influenzino il posizionamento del sito. Ma perché ciò accada devono essere sempre nuovi e rilevanti, sia per i motori che per gli utenti.
I vantaggi di avere un blog sul sito dell’hotel
Se volete inserire contenuti nuovi sul sito del vostro hotel (eventi, informazioni, ecc), dovreste utilizzare un buon CMS (content management system) oppure creare un blog dell’hotel con una delle tante applicazioni open-source, più semplice e veloce da utilizzare.
Secondo Matt Foster, annoverato tra i top SEO al mondo, includere un blog sul sito del vostro hotel (è sempre bene mantenerlo sotto il vostro dominio principale, ad es. www.hotelexcelsiorparma.it/blog) può portare molti vantaggi:
- Aumenterà i link in entrata al vostro sito
- Aumenterà la frequenza con cui i motori di ricerca indicizzano il vostro sito (a seconda di quante volte aggiornate i contenuti)
- Incrementerà l’interazione con gli utenti e i clienti
- Migliorerà il posizionamento sui motori di ricerca
Ovviamente queste sono dirette conseguenze della pubblicazione di testi “rilevanti”. Se vi state chiedendo come creare contenuti “rilevanti” mettetevi nei panni dei vostri utenti e pensate a ciò che potrebbe interessarli e attirare la loro attenzione: non solo offerte speciali e pacchetti particolari tesi a promuovere il vostro hotel, ma soprattutto informazioni sulla vostra destinazione, su eventi culturali, musicali, enogastronomici, oppure su mostre e night life. Mi raccomando: non copiate i contenuti da altri siti, fate in modo che siano unici!
Commento da MAXPIERGENTILI — 4 Febbraio 2010, alle ore 15:00
E verissimo!!!
Io ho cominciato a sperimentare il blog da novembre ( http://hotelsangiorgio.blogspot.com )
senza tante pretese, una sorta di test, e devo dire che piano piano mi sta dando soddisfazioni.
Non in termini di interattività con i clienti purtroppo, ma dal punto di vista del posizionamento va una spada rispetto al sito ufficiale, concordo con te, con il blog puoi inserire notizie, promozioni in maniera meno complessa e più diretta e questo porta comunque traffico sul booking.
Io sto sperimentando!!!
Massimiliano Piergentili
Commento da borghe — 4 Febbraio 2010, alle ore 15:10
Ciao Massimiliano!
Posso chiederti come mai ti sei appoggiato a un sistema esterno (Blogger)invece che integrarlo nel sito ufficiale? In termini di visite come si comporta il blog rispetto al sito ufficiale?
Comunque complimenti per l’ intraprendenza perchè purtroppo in Italia è da considerarsi proprio intraprendenza. Gli albergatori sono troppo arroccati sulle posizioni di 40 anni fa e vedono ancora la Rete e i suoi strumenti come un enorme perdita di tempo…
Commento da MAXPIERGENTILI — 4 Febbraio 2010, alle ore 16:21
Ciao Borghe,
devo ammettere che hai ragione sulle posizioni arroccate, ma vista la situazione generale on credo che abbiamo ragione loro.
Comunque bando al pessimismo, mi sono appoggiato a blogger, perchè è facilissimo da usare e perchè la mia azienda utilizza Nozio come Webmaster e non è molto facile interagire, o meglio l’unica cosa che posso modificare sono le offerte per cui per rapidità di azione e indipendenza ho preferito fare cosi.
Il sito ufficiale ha 2 anni e mezzo di vita, il blog 2 mesi, devo dire che inoltre non ci sono collegamenti dal sito ufficiale ( sempre per i motivi di prima)verso il blog, per cui mi sto facendo largo solo con il posizionamento e la partecipazione a molti social network sul turismo e per altre vie sempre sulla rete.
Beh in due mesi e mezzo ho avuto quasi 450 visite, che per un albergo a Civitavecchia in un momento di bassa occupazione non è proprio malaccio dal mio punto di vista. ( io sono contento al momento).
Sopratutto a Capodanno ho avuto ottimi picchi di quasi 30 visite al giorno con riscontri sulle prenotazioni effettive.
Anche ora con san valentino niente male per le visite.
Al momento è sicuramente un qualcosa in più, ma ti ripeto sto sperimentando e ho ancora molto da lavorare.
Massimiliano Piergentili
Commento da sfarinel — 4 Febbraio 2010, alle ore 16:28
Complimenti Max,
la strada intrapresa è quella giusta.
Peccato tu non abbia potuto integrare il blog all’interno dello stesso dominio del sito, questo ultimo ne avrebbe certamente beneficiato.
Continua così e facci sapere gli sviluppi!!
Commento da Siri Hotel Fano — 4 Febbraio 2010, alle ore 18:01
Beh certo a livello di utente sembrerebbe quasi più professionale avere un blog all’interno dello stesso dominio, ma ciò comporterebbe anche un maggiore lavoro oltre che alla compilazione di articoli, la sua indicizzazione. La piattaforma Blogspot è di Google quindi si è molto avvantaggiati nell’indicizzazione in più è configurabile graficamente in ogni modo, modificando html e css. E a differenza di altre piattaforme come wordpress o joomla che necessitano di plug in anche pesanti per indicizzare, Blogger è già indicizzato.
E’ possibile inoltre togliere anche la barra di blogspot in alto e creare un propria favicon al posto di quella di blogger. Quindi inserire un link al Blog nel menu del proprio sito hotel e farlo aprire nella stessa pagina tramite magari un i-frame è la soluzione ideale, l’untente non si accorgerebbe nemmeno che il dominio cambia. Noi del Siri Hotel Fano (www.sirihotelfano.it)) penso che utilizzeremo questo tipo di metodologia non appena decideremo di aprirne uno. Anche perchè i Blog vanno aggiornati almeno 3 volte a settimana e i contenuti bisogna scriverli in maniera originale un Blog non aggiornato è inutile.
Commento da Anto4444 — 4 Febbraio 2010, alle ore 18:28
Max hai fatto bene a fare un blog, ma ti consiglierei di far togliere i messaggi pubblicitari che indirizzano verso altri hotel!
Quelli della nozio non sono disposnibili a mettere un link nella TUA home diretto al TUO blog?? come mai? tra l’altro volevo chiederti come tu ti stia trovando con loro visto che mi stavo facendo fare un preventivo..
Detto questo la mia opinione sul blog dell’hotel è così cosi.. un conto è fare un blog come questo con persone che per lavoro si preoccupano di scrivere articoli interessanti un conto è per l’hotel in cui un dipendente se non il propietario ci si debba cimentare personalmente.
Grande ammirazione per l’impegno comunque!
Commento da MAXPIERGENTILI — 4 Febbraio 2010, alle ore 23:15
x @sfarinel: Grazie per l’in bocca al lupo.
@Anto4444, grazie per i consigli, fanno sempre comodo, valuterò il tuo suggerimento.
Per quanto riguarda Nozio, non ho detto che non lo mettono e che non sono disponibili , è soltanto la procedura che a me non piace, sono un fautore delle cose dirette. ( ognuno è fatto a modo suo)
Ps: se vuoi un parere, te lo posso dare in privato : maxpiergentili@yahoo.it
Va benissimo il tuo giudizio, non ho la pretesa di inventare nulla, cerco di capire i meccanismi, le potenzialità e l’utilità che si possono trarre da uno strumento assolutamente gratuito.
Io ci sto provando, e se mi fate notare le cose che non vanno ve ne sarò soltanto grato….QUINDI…Se avete consigli e critiche sono le benvenute!!
Ti ringrazio quindi per questa chiacchierata.
Massimiliano Piergentili.
Commento da Mauro da Cattolica — 6 Febbraio 2010, alle ore 10:21
Ecco un altro blog da testare: http://www.alda-amelia.it/guestblog
La parola guestblog è un mio neologismo che vorrebbe unire guestbook e blog, perché lo volevo utilizzare anche per far lasciare commenti, ma non ho ben capito come impostare wordpress per permettere l’inserimento di commenti. O probabilmente non è abbastanza chiaro che si possano lasciare…adesso che ci penso. 🙂
Grazie,
Mauro
Commento da MAXPIERGENTILI — 6 Febbraio 2010, alle ore 19:46
Ciao Mauro,
complimenti molto semplice bello e scorrevole il tuop guestblog.
Per quanto rigurda wordpress mi dispiace ma non posso darti nessun consiglio.
Che riscontri hai in termini di visite ?
Cercherò di prendere spunti dalla tua esperienza.
Buona serata
Massimiliano Piergentili.
Commento da sfarinel — 7 Febbraio 2010, alle ore 19:44
@Siri Hotel Fano
certamente tirare su un blog sul proprio dominio è tecnicamente più complesso che avviarne uno su BlogSpot soprattutto per gli aspetti SEO e se si desidera un template personalizzato ricco di funzioni e che si integri con il resto della grafica del sito.
Nel medio periodo però i vantaggi di tale scelta potrebbero rivelarsi vincenti in quanto la visibilità e la freschezza dei contenuti del blog sarebbe trasferita anche al sito principale dell’hotel che ne beneficerebbe in modo significativo in termini di posizionamento sui motori di ricerca.
In questo caso suggerisco di farsi aiutare dalla propria web-agency / consulente (solo se esperto in materia) a predisporre la piattaforma in modo adeguato (istallazione, configurazione, plugins, seo, ecc). Dato che il software necessario è tutto open source, non dovrebbe essere un gran costo.
Alla fine l’investimento più grosso è in termini di tempo da dedicare in quanto è necessario alimentare il blog con contenuti freschi (e di interesse per i nostri clienti) con regolarità.
Non è necessario scrivere 3 post a settimana, può andar bene anche uno ogni 15 giorni a patto che ci sia regolarità nella frequenza dei post e che siano sempre “di qualità”. Certo che più contenuti freschi pubblichiamo e meglio è, ma è inutile pubblicare 10 post in un mese e poi smettere perchè non si ha più tempo o idee.
Dimenticavo…. sconsiglio l’adozione dei frames / iframes in ogni contesto in quanto sono davvero penalizzanti sia per l’usabilità che per il posizionamento.
In bocca al lupo per i vostri progetti e non dimenticate di condividerne l’esito con tutti !!
Ciao,
Sergio Farinelli
Commento da dott_stefano_tiribocchi — 8 Febbraio 2010, alle ore 11:01
@anto444,
fatti fare almeno 4 preventivi, e distingui BENE tra due tipi di società, quelle che ti fanno il sito e basta e quelle che ti fanno MARKETING col sito, la differenza è abissale, poi fatti dare per iscritto delle garanzie minime oggettive e qualsiasi cosa è nel preventivo chiediti il beneficio relativo, chiedi il costo modifiche e i cari canoni annui contatta:
QNT, sito+marketing
Easyconsulting, sito+marketing
Nozio, sito+marketing
Parityrate, solo sito
evita società che ti danno booking engine a commissione e il sito te lo regalano.
S.
Commento da marghe — 9 Febbraio 2010, alle ore 15:27
Scusate il ritardo ma da brava bloggatrice vorrei dare un contributo a questi coraggiosi albergatori che si cimentano con i blog!
@Mauro da Cattolica
Complimenti, il blog è molto piacevole e mi sembra che tu abbia centrato in pieno l’importanza di promuovere la destinazione prima ancora dell’hotel. Dovresti comunque sottolineare il link al tuo hotel e perchè no, magari dedicargli una pagina in cui elenchi la USP e i servizi.
Per quanto riguarda i commenti è vero, non è immediatamente percettibile che se ne possano lasciare, almeno che tu non entri nella pagina del post dove si vede il form in fondo pagina. La gente però non entrerà mai sulla pagina dell’articolo se pubblichi l’intero post in homepage.
Mi spiego meglio: quando entri qui su Booking Blog, vedi solo l’inizio dei post, dopo di che clicchi su “leggi l’articolo completo” e solo in quella pagina troverai il modulo “lascia un commento”.
Dunque è importante che tu entri nel backoffice e tu inserisca nel punto in cui vuoi che l’articolo si interrompa in homepage il comando HTML “more” (). Solo così le persone saranno spinte a andare sulla pagina dell’articolo e vedranno il form per lasciare il commento!
@Maxpiergentili
Complimenti anche a te! posso suggerirti però di focalizzarti maggiormente su eventi e manifestazioni interessenti della tua destinazione, magari legando a questi delle offerte particolari? Rischi altrimenti di sembrare un blog pensato solo per pubblicizzare l’albergo e questo non ha appeal per i lettori!
Comunque sia sono molto felice che vi siate lanciati, vi suggerisco per avere dei modelli o trovare degli spunti, di leggere questi post di Booking Blog: L’importanza di fare blogging; Hotel Blog di successo
Commento da Mauro da Cattolica — 11 Febbraio 2010, alle ore 09:36
@marghe
Grazie copierò… ops! prenderò spunto da bookingblog per la gestione dei commenti! Sul discorso dei pacchetti, sarà il prossimo passo…perché, come dice Josiah Mackenzie, più che “content is king” (il contenuto è re…ossia la cosa più importante), bisognerebbe dire “context is king”, e cioè il contesto: dare alle persone cosa vogliono dove (o quando) lo vogliono.
E’ quasi inutile per un albergo apparire nelle SERP di Google con gli eventi, senza offrire la possibilità di acquistare un soggiorno. Si genera solo traffico sul sito…
Commento da marghe — 11 Febbraio 2010, alle ore 10:11
Caro Mauro,
sono perfettamente d’accordo con te: essere ottimizzati per parole chiavi legate ad eventi nella tua destinazione, o fare un campagna PPC legata agli eventi e non preparare landing page ottimizzate su quegli eventi è perfettamente inutile!
Complimenti, secondo me stai davvero adottando l’atteggiamento giusto!
Commento da MAXPIERGENTILI — 12 Febbraio 2010, alle ore 11:06
Grazie Marghe,
in effetti hai ragione, troppo Hotel Oriented, mi accodo al tuo commento sul blog di Mauro e veramente piacevole. (..mi toccherà rubargli qualche ideaa..!!)
Provvederò nei prossimi giorni a seguire i tuoi consigli.
Thank You!!!
Commento da Silvia Volani — 17 Febbraio 2010, alle ore 11:43
Ciao a tutti.
All’interno della mia azienda IT che si occupa principalmente di turismo è da tempo che stiamo portando i nostri clienti a prediligere siti integrati col Blog come strumento fondamentale di promozione ed i risultati sono entusiasmanti. In ogni caso bisogna ricordarsi che le persone non sanno di cosa hanno bisogno fino a che non glielo si mostra.
Pingback da Notizie dai blog su Il posizionamento del tuo sito: SEO da evitare — 8 Aprile 2010, alle ore 07:00
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Commento da seobab — 26 Settembre 2010, alle ore 11:18
Difficilmente si trovano ormai clienti in rete che non leggano prima tutti i commenti dagli utenti e poi si portino a fare delle prenotazioni.Noi invogliamo tutti i visitatori del nostro sito, ad esempio, a fare un giro nella nostra pagina di foto degli ospiti.In questa maniera si possono fare anche un’idea concreta di quello che troveranno una volta da noi.