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Dopo le innovazioni apportate a Google Maps e il massiccio impegno a supporto del travel, gli sviluppatori di Mountain View continuano a sperimentare, questa volta coinvolgendo i contenuti visuali di due social amatissimi dai giovani.

Come riporta Tech Crunch, Google sta infatti testando una nuova funzionalità che raccoglierà e metterà in risalto i brevi video di Instagram e TikTok in una sezione apposita, all’interno della sua app per dispositivi mobili.

La funzione aggregatrice

La neonata feature punta a trattenere il più possibile gli utenti nell’ecosistema Google, tramite l’offerta di intrattenimento di video social oggi sempre più fruiti. Insomma, un altro assist alle mire egemoniche di Big G, presenza ingombrante in tantissimi aspetti della nostra vita, online e offline. La nuova funzione si inserisce nel solco di un test lanciato alcuni mesi fa, che prevedeva l’integrazione di un carosello di brevi video all’interno di Google Discover, il feed personalizzato che si trova nell’app del motore di ricerca e a sinistra della schermata iniziale su alcuni dispositivi Android.

Mettiamo subito le cose in chiaro: questo carosello non va confuso con le storie di Google, lanciate nell’ottobre 2020 all’interno dell’app per iOs e Android. Questo formato permette ai partner editoriali come Forbes, Usa Today, Vice, Now This, Bustle, Thrillist e altri di pubblicare dei video di breve durata che illustrano parte delle notizie riportate.

Negli scorsi mesi il carosello di video brevi si era concentrato sulla raccolta di contributi social da piattaforme come il programma Tangi di Google, il competitor indiano di TikTok Trell e YouTube, recentemente attiva nel campo degli short videos.  L’espansione del progetto per includere i contenuti Instagram e TikTok è stata segnalata per la prima volta da Search Engine Roundtable.

Come accedere agli Short Videos

Come e quando sarà possibile fruire della nuovissima sezione visuale? Niente di più semplice, nelle parole dei vertici di Mountain View.
Digitando una query sul motore di ricerca, dovrebbe apparire il carosello con contenuti video provenienti da Instagram e TikTok. Il tool è stato progettato per visualizzare i brevi filmati direttamente da Google, senza dover accedere alle app specifiche (e abbandonare così la sessione in corso).

Al tap su uno dei video proposti, l’utente viene indirizzato alla versione web della piattaforma social, non all’app mobile nativa, anche se già installata sul dispositivo in uso. Perché una simile scelta, in controtendenza rispetto al normale processo, che prevede sempre di aprire il social network nell’app proprietaria? Per tenere ben stretti i fruitori a Google! Conclusa la visione del video, infatti, un semplice clic sulla freccia indietro riconduce ai risultati di ricerca apparsi in origine (tra cui figura il nuovo carosello).

Sappiamo che Mountain View collabora da tempo con Twitter nell’indicizzazione dei risultati di ricerca, ma non è ancora chiara la natura della relazione con i social di Zuckerberg e ByteDance, non commentata dai portavoce delle aziende coinvolte.

Senza entrare troppo nei dettagli, da Google affermano che la nuovissima feature è attualmente in fase di test sui dispositivi mobili. Si tratta quindi, al momento, di una funzionalità limitata e in fase di sviluppo e ottimizzazione: sarà difficile visualizzare la sezione per ogni query di ricerca inserita, almeno per i primi tempi. Ma in futuro chissà…il carosello di video brevi potrebbe rappresentare uno strumento interessante per indicizzare e posizionare i migliori contenuti visuali dai social media, sempre che le piattaforme non decidano di tarpare le ali all’ambizioso progetto.

Alcuni dubbi sulla disponibilità globale del servizio permangono per l’India, dato il ban imposto dal governo nazionale a TikTok. Attualmente la funzione è attiva, in versione limitata, sull’app Google per dispositivi mobili e sulla versione web mobile del motore di ricerca.