Booking Blog™ – Il blog del Web Marketing Turistico

• Tweet

• Tweet

Nel mondo del travel continuano i segnali di ripresa anche nel periodo autunno e inverno. Il 61% degli italiani si dichiara pronto a concedersi un periodo di vacanza nel corso delle prossime settimane; un dato molto vicino al 65% registrato nel 2019. 

Facciamo il punto partendo dallo studio di Future4Tourism di Ipsos.

Le prospettive sull’autunno

Secondo quanto indicato nel report, già a giugno 4 italiani su 10 avevano espresso il desiderio di andare in vacanza anche nel periodo ottobre-dicembre. Con il passare dei mesi, complice anche la situazione epidemiologica sotto controllo, la voglia è cresciuta tanto da raggiungere quota 6 italiani su 10.  

Dove viaggeranno gli italiani? Nel periodo autunnale, il 70% dei vacanzieri ha scelto di non varcare i confini nazionali; nel periodo pre-pandemia, a scegliere di rimanere in Italia nello stesso arco di tempo considerato era stato il 56% dei turisti. 

Per la prima volta nel corso del 2020-2021, riprende forza il turismo legato alle esperienze culturali, con borghi e città d’arte fra le mete preferite dei viaggiatori, scelte dal 44% delle persone. 

Fra le mete culturali, a guidare la classifica delle Regioni italiane c’è la Toscana, che colleziona il 16% delle preferenze; seguono Trentino, Lombardia, Puglia e Sicilia, tutte scelte tra il 7% e il 9% dei turisti. 

Cosa succederà in inverno?

Il rapporto prende in esame anche il periodo gennaio-marzo, laddove le intenzioni degli italiani non sembrano essere differenti rispetto all’autunno.  

Già a fine settembre, il 39% degli italiani ha affermato che si metterà in viaggio nei primi tre mesi del 2022. Dove? Nella speranza che la pandemia diventi ben presto un ricordo, il 24% degli intervistati sogna di poter tornare in Europa, mentre il 12% predilige un viaggio fuori dal continente. 

Scendendo nel dettaglio del periodo natalizio, sarà il 21% degli italiani a concedersi una vacanza; tra questi, il 46% includerà nei loro spostamenti anche la notte del 31 dicembre. Dove soggiorneranno? Il 45% di loro ha deciso di soggiornare in una casa (sia essa una seconda proprietà, presa in affitto o condivisa da amici), mentre il 32% ha scelto l’hotel. 

Ben lontani dalle cifre registrate nel 2020, la speranza dell’intero comparto è quella di giungere ad una definitiva ripresa nel 2022. Continuate a seguirci per restare aggiornati sulle evoluzioni del mondo del travel. 

.