Donne sole, golf e giovanissimi: verso il turismo di nicchia e la personalizzazione

leggi l’articolo completo...Dove sono finite le famiglie, i turisti leisure e quelli business? La classica categorizzazione per inquadrare i “target” non funziona più. I flussi turistici sono sempre più diversificati e specifici.

Lo dimostrano i grandi portali, che puntano gli occhi sul turismo di nicchia e su nuove fasce di viaggiatori. Un trend che cambia le carte in tavola anche per l’hotel, in una sfida all’ultima personalizzazione.

Booking.com si rivolge alle donne che viaggiano da sole e ai golfisti

Metà delle donne sono più propense ad andare in vacanza da sole oggi rispetto a cinque anni fa, svela il Solo Traveler Report commissionato da Booking.com e diffuso alla fine di aprile.

Il 54% infatti dimostra di apprezzare la libertà e l’indipendenza che viaggiare da soli regala.

Non è un caso che sia già in circolazione un nuovo spot TV “Booking Yeah” in versione women-only con un’esilarante signora che si diletta in scorpacciate di ostriche e corse a cavallo in riva al mare “Brianless” (ovvero senza Brian, il marito):

Stessa cosa vale per i golfisti: “Tu ami questo gioco, più di tua moglie, più dei tuoi figli, più della tua stessa madre” recita la voce fuoricampo:

Sembra dunque che i grandi portali stiano cercando sempre più di intercettare le esigenze dei turisti di nicchia o di specifiche fasce di viaggiatori in passato poco valorizzate come papabili bersagli di marketing.

Segno tangibile del fatto che ci si sta allontanando senza possibilità di ritorno dalle generalizzazioni.

Expedia si fa personalizzabile per i Millennial

Ma c’è chi va oltre: gira voce che in casa Expedia già da diversi mesi, per riacquistare competitività, si stia investendo in nuove tecnologie per garantire la massima personalizzazione del viaggio e rispondere sempre più alle preferenze dei giovanissimi (i cosiddetti Millennial).

Lo scorso ottobre Expedia pubblicò insieme ad Egencia uno speciale report per indagare le preferenze di viaggio dei Millennial. “I Millennial – ha detto Andy Washington di Expedia UK – sono di particolare interesse per Expedia UK and Ireland, perché qui scelgono di acquistare sulle OTA in percentuale molto maggiore rispetto agli altri siti.”

Per accontentarli è stata rinnovata l’applicazione mobile (un elemento chiave per questi viaggiatori) e si sta addirittura lavorando a un’applicazione per i Google Glass.

Una delle più grandi sfide è di smettere di etichettare i viaggiatori come business o family e di cessare di promuovere per loro solo pagine apposite.” Perché i Millennial mixano agevolmente i viaggi di lavoro con quelli di piacere e dunque non è possibile identificarli solo con una categoria.

Expedia punta a una sottile forma di personalizzazione per andare incontro ai Millennial. Il suo scopo è quello di svelare dei pattern comportamentali che si possono raccogliere, in particolare dei Millennial, per predire in modo più accurato che cosa vuole vedere il cliente.”

 

Abbandoniamo le etichette

Alla gente non piace essere etichettata, oggi meno che mai: il viaggiatore vuole sentirsi unico e vuole essere trattato in modo umano, diretto, familiare. Non come il numero di una camera.

Quello che stanno facendo i portali in grande, potete farlo anche voi nel vostro piccolo. Individuando anche le più sottili tipologie di clienti che arrivano, creando un’offerta che vada controtendenza, diversa dal solito, pensata ad esempio per una mamma in vacanza da sola con i figli o per le famiglie allargate.

Osate, anche a costo di non riscuotere il successo sperato: potreste guadagnarvi una fetta di mercato inaspettata, far parlare di voi per la vostra trovata di marketing, oppure semplicemente far capire agli ospiti che nel vostro hotel ognuno può trovare qualcosa che fa al caso suo.