BTO 2011 Live – Maremma Brand Index
2 Dicembre 2011Un gruppo di giovani laureati sotto la guida del Prof. Tapinassi ha presentato per la prima volta la ricerca Maremma Brand Index in collaborazione con Trivago, per analizzare che immagine ha dato di sé la Maremma fino ad oggi, ma soprattutto che immagine ne hanno i viaggiatori.
Come la raccontano gli utenti? E come sono cambiati i contenuti nel tempo? C’è un nesso tra l’immagine delle strutture della Maremma e la Maremma stessa?
Vista la grande campagna di promozione e ri-valorizzazione delle strutture e del territorio della Maremma Toscana, di cui abbiamo già parlato alcuni mesi fa, si è voluto capire e monitorare il ritorno di visibilità ottenuto online e l’efficacia della comunicazione adottata.
L’attività di collaborazione tra Autorità e strutture ricettive avviata in Maremma non ha davvero uguali nella Penisola. Tapinassi conferma che sono stati fatti enormi sforzi per sensibilizzare gli operatori turistici e che sono state messe in campo numerose piattaforme online per dialogare con gli albergatori, dalle newsletter periodiche con tips e consigli, alla pagina fan su Facebook, oltre ai numerosi incontri one-to-one.
Il Maremma Brand Index analizzato nella ricerca è nato dall’unione di tre dashboard principali: Trivago, Tripadvisor e livello di servizi ospitalità/vita quotidiana sul territorio.
A questo scopo sono stati monitorate 124 fonti sia pubbliche che private dal 1955 al 2011, per capire tutti gli aspetti che nel tempo hanno caratterizzato la Maremma. In passato si parlava soprattutto del boom economico e del mare splendido, oggi si parla molto di più della Natura. Natura intesa come valorizzazione e protezione dell’ambiente, ma anche come “sostenibilità”.
Qual è oggi la brand reputation della Maremma toscana? Da una parte si è analizzata la reputazione della ospitalità, dall’altra l’immagine dei servizi/vita quotidiana. Alla prima si collega un sentiment molto positivo: la natura, l’enogastronomia, il livello di intrattenimento, di beni culturali e di attività sportive sono i topic che emergono più spesso e che sono più apprezzati dalla gente.
Il sentiment positivo è 6 volte maggiore rispetto al negativo, soprattutto in rapporto alla natura e alla sostenibilità, mentre le vie di comunicazione e i trasporti vengono percepiti soprattutto in negativo.
L’analisi delle recensioni e della semantica rivela che il turista che approda in Maremma percepisce positivamente sia le strutture alberghiere che la Maremma in generale, soprattutto per quello che riguarda il rispetto dell’ambiente.
Il 98,12% delle recensioni sulla destinazione sono positive, come il 70% di quelle delle strutture. Le parole chiave più utilizzate positivamente sono: mare, borghi, natura, aree verdi, silenzio, cucina e prodotti locali.
Purtroppo solo il 37% delle strutture riescono a promuovere online la propria ecosostenibilità e il proprio impegno per utilizzare pratiche sostenibili in relazione alla Maremma stessa.
Per quanto riguarda il mondo dei social media, il 54% delle strutture sono attive su Facebook, e raggiungono in toto oltre 106.000 utenti, ma solo il 12% mantiene delle interazioni.
Infine, è stata presentata la pagine ufficiale dedicata alla Maremma su Trivago: in un anno le ricerche italiane e globali sulla Maremma sono cresciute tra il 7 e il 9%, un dato molto positivo. La Maremma copre una fetta interessante delle ricerche. Si è cercato soprattutto l’Argentario, Castiglione della Pescaia, Grosseto e Follonica. Molto apprezzati i parchi naturali e borghi storici, dove si respira l’anima della Toscana più autentica.
In conclusione la Maremma riesce a comunicare un’alta qualità ambientale (anzi, ne ha fatto un segno distintivo) e questo è percepito in modo chiaro e forte dai viaggiatori, segno che l’attività di promozione territoriale on e offline sta funzionando in modo estremamente efficace.