Boom di viaggi online previsto per il 2009
12 Marzo 2009Finalmente un segnale positivo contrapposto alle sempre più nere previsioni economiche degli ultimi mesi. Mentre ci si aspetta che le tradizionali prenotazioni di viaggio off-line rimangano quantomeno stazionarie per tutto il 2009, saranno quelle su Internet a vedere una crescita importante.
Questo è quanto risulta dalla ricerca congiunta della eDigitalReserch e del corporazione del commercio industriale IMRG (Interactive Media in Retail Group), secondo cui i on-line beneficeranno dell’attuale condizione economica con un netto miglioramento delle attività per il prossimo anno.
Un trend che siamo certi possa possa essere determinante per l’Italia, da sempre una delle mete preferite dagli anglosassoni per le vacanze estive.
Gli utenti continueranno a viaggiare cercando offerte nel web
Il 53% degli intervistati ha affermato che non rinuncerà alle sue vacanze all’estero e che pensa di trovare su internet le migliori occasioni sul mercato; sulla stessa scia, il 57% ha dichiarato di essere più orientato ad acquistare viaggi on-line proprio in seguito all’attuale flessione economica, e soprattutto di non essere disposto a cambiare i propri programmi per le vacanze nonostante la crisi.
È l’attrattiva di fare affari migliori e a prezzi più bassi a guidare queste tendenze, dal momento che il 47% della gente quest’anno ha pianificato di spendere meno per le vacanze e il 58% ha dichiarato che nella scelta delle vacanze sarà guidato soprattutto dal costo.
Su Internet più scelta e più offerte
Ovviamente on-line c’è una maggiore varietà di scelta disponibile, con offerte più competitive di quelle che si possono ottenere consultando le tradizionali agenzie di viaggio, ecco perché la gente ha scelto di affidarsi ad Internet, non solo per fare ricerche e ottenere informazioni, ma per prenotare direttamente le proprie vacanze.
Il 45% degli intervistati dichiara di volersi affidare ad Internet per poter sfruttare al meglio il proprio budget, il 32% non ha intenzione di consultare neanche un agente di viaggio prima di prenotare on-line, mentre solo il 13% non userà Internet.
Il settore turistico ha assistito a un netto cambiamento del comportamento del consumatore, derivato proprio dalla necessità di gestire in modo più attento le proprie risorse finanziarie. Allo stesso tempo davvero rassicura il fatto che sempre più persone siano determinate a superare il periodo di recessione proprio viaggiando: forse non c’è stato mai momento migliore per guadagnare una più ampia fetta di mercato per gli operatori turistici on-line.
Vincono i viaggi ant-stress
Forse proprio perché c’è crisi, e ognuno è impegnato quotidianamente nella lotta per trovare o mantenersi il lavoro, più che la paura si sente il bisogno di vincere lo stress: niente di meglio di una vacanza. E gli operatori turistici on-line sono pronti a dare agli utenti ciò che vogliono: le migliori offerte al più costo più basso.
Come ha dichiarato James Roper, direttore generale di IMGR: “Mentre nuvole grigie si addensano sulla Gran Bretagna, i potenziali orizzonti blu dei viaggiatori non sono mai stati migliori”.
In Italia, dove certamente abbiamo più sole, cerchiamo di sfruttare al massimo tutte le opportunità della rete per combattere questo momento di stallo dell’economia ed ottenere importanti risultati.
Fonte: Travolution